Si tratta di una semplice proporzione per ciascun ingrediente che compone il nostro cocktail:
quantità dell’ingrediente prevista dalla ricetta:dose totale del cocktail = x : percentuale alcolica dell’ingrediente
• per quantità dell’ingrediente si intende la dose % prevista per il cocktail
• per dose totale del cocktail, il contenuto complessivo del nostro cocktail
• per percentuale alcolica, la gradazione indicata in etichetta di ciascun ingrediente
Ogni cocktail ha infatti a propria dose consigliata, ad esempio
• Long Drink: 15 oppure 20 cl
• After Dinner: 7 cl
• Pré Dinner: 7 cl
• Frozen: 15 cl. più ghiaccio (Tot. 30 cl)
• Sparkling: 10 oppure 15 cl
La somma totale di risultati ottenuti per ciascun ingrediente darà il contenuto alcolico totale del cocktail.
Facciamo un esempio pratico con la ricetta del Negroni che prevede:
• 1/3 di Bitter Campari (1/3 di 7cl = 2,3)
• 1/3 di Gin (1/3 di 7cl = 2,3)
• 1/3 di Martini Rossi (1/3 di 7cl = 2,3)
Costruiamo la nostra tabella:
Cocktail Negroni
Quantità da utilizzareBitter Campari 2,3 cl
Martini Rosso 2,3 cl
Gin 2,3 clGradazione alcolicaBitter Campari 25%
Martini Rosso 15%
Gin 40%Dose totale cocktailBitter Campari 7 cl
Martini Rosso 7 cl
Gin 7 cl% alcolica singolo ingredienteBitter Campari 8,2%
Martini Rosso 4,9%
Gin 13,1%
Gradazione totale 26,2%
Moltiplicando il primo dato per il secondo e dividendolo per il terzo otterremo la percentuale alcolica del singolo ingrediente. A questo punto non resta che sommare i rispettivi parziali ottenendo così la gradazione alcolica approssimativa del mio drink.
Preparare una tabella dei cocktail più richiesti nel vostro locale e metterla in bella vista per la clientela può risultare un’idea interessante e “spiritosa”.
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